A Gulu, in Nord Uganda, la guerra, durata oltre vent’anni, ha causato l’aumento dei bambini orfani, disabili e ammalati. In questi anni il St. Jude Children's Home ha accolto e sostenuto tutti coloro che avevano bisogno di casa, cibo, cure e educazione.
Oggi non è solo una casa per 150 bambini, ma anche scuola materna e primaria per circa 350 studenti.
Offre assistenza medica a 400 bambini disabili nei villaggi vicini e sostiene le spese scolastiche per coloro che non possono permetterselo. Fondamentale è il sostegno dei bambini affetti da HIV/AIDS, nonché delle persone colpite da un contesto di rischio, come i figli di genitori affetti da HIV/AIDS o altre malattie gravi.
Dal 2012 è anche tenuta agricola per provvedere al proprio auto-sostentamento e creare nuovi posti di lavoro.
La Consolation Home nasce nel contesto del St. Jude per prendersi cura dei bambini affetti da varie disabilità. Circa la metà dei suoi ospiti, la cui età varia dai 2 ai 22 anni, sono gravemente disabili fisici a causa di difetti di nascita, epilessia, lesioni del midollo, paralisi cerebrali. Altri sono cognitivamente compromessi, o soffrono di malattie mentali.
L'obiettivo è migliorare la vita dei bambini in situazioni difficili, dimostrando che la disabilità non è una malattia né un ostacolo per dare e ricevere amore. Nella misura in cui è possibile, questi bambini sono attivi all'interno della comunità attraverso lo studio, il gioco, la lettura, la scrittura e interagendo con gli amici e gli operatori sanitari.
L'operato della Consolation Home si estende anche a bambini e adulti disabili che vivono nelle comunità circostanti. Ad esempio offre formazione specifica agli operatori sanitari per assistere adeguatamente le esigenze dei bambini epilettici.
Dal 2014 al St. Jude è presente una comunità internazionale di Laici Missionari Comboniani (Carmen, Ewa, Joanna, e Monika) che attraverso le loro professionalità e con il loro servizio condivide la vita quotidiana di questi bambini, dei disabili e degli educatori e operatori sanitari ugandesi, facendo ogni giorno causa comune con loro.
Per approfondimenti:
http://stjudechildrenshome.com/
http://www.volontariamostjude.it/
http://byelo.org/ |