Carissimi amici e collaboratori,

eccoci con le ultime da João Pessoa, nel Nordest brasiliano!

Noi stiamo bene e così speriamo di tutti voi.

La notizia più importante è che Valdênia è stata nominata “Ouvidora de Polícia” dello Stato della Paraíba. Il suo nome era stato indicato dal Consiglio Statale di Diritti Umani quasi due mesi fa e non se lo aspettava più perché non c’era stata nessuna conferma. Si tratta della funzione di controllo esterno delle attività e del comportamento delle forze dell’ordine. Riceve denunce di abuso e arbitrarietà e le presenta agli organi competenti per le investigazioni. Crediamo che è un segnale che il Governo vuole fare veramente sul serio circa i casi di corruzione e violazione dei diritti da parte della Polizia che qui sono all’ordine del giorno. È difficile che sia chiamata una persona dal profilo di Valdênia (militante di diritti umani, parte della società civile organizzata, senza vincoli politici…) per un incarico del genere! Quindi vogliamo fare questo tipo di lettura. La conferenza a cui Valdênia ha partecipato in Irlanda questa settimana viene a proposito perché hanno trattato della sicurezza personale dei difensori di diritti umani nel mondo. Continuerà comunque il suo impegno al Cedhor e nell’educazione ai diritti umani. Vi terremo aggiornati.

Quest’anno al Cedhor, oltre alle vostre donazioni e a quelle di altri amici legati ai Comboniani, ci ha aiutato ad andare avanti un Progetto finanziato dal Governo brasiliano. Comporta tantissimo lavoro ma è anche un complemento alle risorse economiche che sono necessarie per mantenere le attività e l’équipe. Per l’anno prossimo dipenderemo ancora di più dai nostri amici e sostenitori, anche se siamo sempre attenti a opportunità di progetti ufficiali o del settore privato per avere finanziamenti. Per l’area dei diritti umani nella quale lavoriamo però è difficile ottenere fondi perché è considerata un settore troppo critico, “politico” perché non si ferma all’assistenzialismo, a “fare del bene”, ma vuole promuovere la giustizia sociale e i diritti fondamentali di tutti.

Voi credete come noi in questi valori e nell’importanza di costruire il protagonismo dei poveri perché non siano sempre poveri!
Tutti insieme ci aiutate ad andare avanti! Il nostro grazie a nome di tutta l’équipe del Cedhor e le persone che riusciamo ad aiutare con la vostra solidarietà! Alla fine dell’anno faremo un rendiconto completo di come sono andate le cose con entrate e uscite di tutto l’anno.

Vi salutiamo tutti con un FORTE ABRAÇO BRASILEIRO!

Valdênia e Renato