Progetto valigie Malpensa |
Venegono Superiore, 2 dicembre 2006
Progetto: valigie Malpensa
Genesi e attori del progetto Nell'estate 2006, durante la pianificazione del cammino per l'anno successivo, padre Saverio Perego (missionario comboniano della comunità di Vengono Superiore), propone al gruppo Laici Missionari Comboniani di Venegono (LMC) di prendere in carico un progetto di fund raising per la successiva stagione 2006-2007. Il gruppo vaglia la proposta e accetta compatto. Inizia così a ricercare le condizioni che permettano la messa in opera del progetto stesso.
Obiettivo Il progetto nasce come risposta all'esigenza del gruppo LMC di Venegono di trovare risorse economiche ulteriori rispetto all'auto-tassazione. Nella stagione 2005-2006 il neonato gruppo LMC decide di sostenere le proprie attività tramite auto-tassazione ovvero tramite un contributo spontaneo degli appartenenti al gruppo versato ad ogni incontro. Per l'anno successivo nasce l'esigenza di aumentare la voce delle entrate del gruppo. Tra le diverse proposte di fund raising, viene vagliata ed approvata quella relativa al presente progetto. I fondi che il gruppo riuscirà a raccogliere tramite il progetto "Valigie Malpensa" o tramite altre fonti di entrata saranno destinati a sostenere progetti comboniani di missione caratterizzati dalla presenza di laici. Obiettivo del cammino ‘06/'07 è, tra l'altro, l'individuazione di tale progetto sul quale spendersi condividendone oneri finanziari e non solo.
Descrizione del progetto L'aeroporto internazionale di Milano Malpensa permette ad alcune associazioni di accreditarsi per il ritiro periodico di tutti quei bagagli che, per diversi motivi, l'aeroporto stesso non è in grado di recapitare ai destinatari. Da diversi anni, la comunità comboniana di Venegono Superiore risulta registrata presso l'aeroporto a questo scopo. Il progetto "Valigie Malpensa" consiste quindi nel recuperare dallo scalo aeroportuale i bagagli che periodicamente gli addetti assegnano ai Comboniani. Purtroppo sia l'intervallo temporale tra un'assegnazione e la successiva, sia il volume di valigie assegnate ad ogni turno non sono predicibili con esattezza. L'esperienza degli anni pregressi attesta il volume plausibile in circa 100 valigie all'anno (anche se non si possono escludere picchi di consegne anche superiori). Dopo ogni ritiro dall'aeroporto, le valigie devono essere stoccate al coperto. Il gruppo LMC si preoccupa di aprire tutte le valigie, vagliarne il contenuto, suddividere il materiale recuperabile e smaltire ciò che non è recuperabile. In prevalenza il contenuto delle valigie è costituito da abbigliamento e calzature dalle provenienze più disparate. Tutto ciò che potrebbe essere rivendibile viene catalogato e stoccato nuovamente suddiviso per tipologia e stato di conservazione (abbigliamento nuovo - usato, abbigliamento uomo - donna - bambino, calzature, ecc...). Successivamente tale materiale verrà rivenduto attraverso tutti i canali possibili; alla data attuale i canali di vendita più accreditati sono tre: giro informale di amici, parenti e conoscenti; rivendita via internet di capi nuovi (con cartellino); mercatini dell'usato nella provincia di Varese. Non si escludono tuttavia altri canali di vendita.
Fin dall'esordio di questo progetto, è parso chiaro come al gruppo LMC che l'ha preso in carico fossero necessari degli aiuti esterni per poter far fronte alle contingenze che il progetto stesso impone. Tale documento vuole pertanto costituire anche una richiesta formale alla comunità comboniana sita in Venegono Superiore affinché valuti la possibilità di sostenere tale progetto ed il gruppo LMC soddisfacendo le necessità che il gruppo ha per portare a termine il progetto "Valigie Malpensa". Nel dettaglio le esigenze individuate sono:
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